mercoledì 22 febbraio 2017

Una new entry tra gli amici di Lombino






“Aveva ancora i capelli bagnati” è un romanzo giallo ambientato nella Napoli odierna, in cui Maria Camilla, donna forte e determinata, ma anche molto impulsiva, si trova alle prese con un violento omicidio che coinvolge esponenti della criminalità organizzata. Una storia avvincente che lascia spazio a una vasta gamma di personaggi, con profili diversi, che danno forma ad una trama coinvolgente e ben strutturata. Un delitto, apparentemente semplice, si intreccia con una drammatica storia d'amore, che mette a dura prova Maria Camilla, in continua lotta tra razionalità e istinto, tra senso di responsabilità e impulso, costringendola a prendere delle decisioni tutt'altro che facili, fino a culminare in un finale sorprendente.

L'attenzione del lettore è sempre alta, grazie ad un uso sapiente di dialoghi veloci, “botta e risposta” e periodi brevi, che assicurano una lettura piacevole e scorrevole. Con un tono prevalentemente ironico, mai noioso, a volte pungente, rispecchiando pienamente lo stile dell'autore, il romanzo racconta molte delle difficoltà della città di Napoli, a partire da piccoli problemi quotidiani, come l'uso di “motorini a conduzione familiare”, trovando sempre il modo di strappare un sorriso al lettore, attraverso uno spirito leggero, disteso ma in parte, forse, arreso. Non manca, però, lo spazio per l'esaltazione della cultura e delle buone tradizioni napoletane che, secondo il “professore di chimica”, fanno di Napoli “la più bella città del mondo”.

Silvia